Il 24 Dicembre alle 20.00 sarà la fine della nostra esperienza con Linea U, il nostro progetto straordinario pensato per la città di Roma all’avvio del Giubileo.“Linea U ha funzionato e bene in città” dice Carlo Tursi general manager di Uber in Italia  “Ora speriamo che venga colto a pieno lo  spirito che ci ha portato a realizzare questa scommessa: servizi migliori per tutti. Avere paura dell’innovazione non rende migliori le città” E continua il general manager “Insomma Linea U è stato un esperimento temporaneo ma la sua riuscita ci spinge a pensare che sarebbero ancora tante le città  che avrebbero bisogno di nuovi modelli di mobilità e che Uber in Italia potrebbe offrire ancora molti prodotti nuovi”.

Linea U mappaLa VOSTRA Linea U

E che Linea U abbia intercettato e dato una risposta a un bisogno concreto dei cittadini lo dimostrano i risultati. +170% di nuovi iscritti all’app il primo giorno del servizio e un +64% come trend costante per le settimane di attività. Chi ha provato Linea U, in media l’ha scelta almeno 2 volte per muoversi in città. E lo standard del servizio è stato riconosciuto dagli utenti: 4,8 su 5 il punteggio medio dei driver che hanno fatto viaggiare Roma sulla nuova linea. Termini, Piramide e Piazza Mazzini le fermate da cui sono state richieste più corse, Piramide – Piazza Mazzini la tratta più percorsa, a testimoniare la necessità di collegamento nei punti strategici della città. E tanti i chilometri percorsi su Uber nel periodo di Linea U: quasi 2 volte il giro del mondo… ma senza uscire da Roma, in un tempo che, volendo usare Guerre Stellari come paragone, sarebbe sufficiente a proiettare 200 volte l’intera saga.

Linea U: la città chiede, Uber risponde

“Per due settimane abbiamo creato un nuovo modo di spostarsi – continua Carlo Tursi- Abbiamo coinvolto la città, abbiamo chiesto ai romani di cosa avessero bisogno per muoversi agevolmente, che cosa farebbe loro considerare  più accessibile il posto dove vivono” E la risposta è arrivata forte e chiara: 50.000 votazioni hanno dato vita al primo esperimento di mobilità partecipata su www.linea-u.it. Ed è nata Linea U, una linea di connessione metropolitana: 9 fermate, 35 chilometri quadrati di superficie cittadina coperta, per 5 euro a tratta. “Con questo prodotto abbiamo dato solo una piccola dimostrazione di quello che piattaforme come la nostra possono fare” continua il general manager “Sfruttando le potenzialità tecnologiche della nostra app è stato possibile non solo intercettare i bisogni dei cittadini e agire concretamente nella direzione indicata, ma anche studiare un servizio che fornisse un’alternativa al trasporto privato e un supporto al trasporto pubblico, a un prezzo popolare” E conclude Tursi “ Oggi ci auguriamo che il mercato si apra all’innovazione per poter offrire a tutti e ovunque una mobilità migliore, più economica e innovativa, e città più accessibili. Il paese e i cittadini ne hanno bisogno, l’opportunità non va mancata”.