Uber Eats annuncia l’introduzione di misure volte a supportare gli utenti, i ristoratori e i corrieri che utilizzano l’applicazione.

Queste misure hanno l’obiettivo di rendere il servizio ancora più sicuro e facile da usare.

L’impegno verso i circa 2mila ristoranti

Ristoranti partner

  • I ristoranti possono riscuotere le proprie entrate su base giornaliera, garantendo così una disponibilità di liquidità immediata
  • Sospensione fino al 31 marzo delle commissioni di attivazione per i ristoranti che stanno ancora procedendo al loro pagamento 
  • Uber Eats si impegna a realizzare attività volte ad incentivare la domanda da parte degli utenti come la consegna gratuita su tutti gli ordini fino al 3 aprile
  • Invio di aggiornamenti in merito alle nuove misure introdotte dal Governo
  • I ristoranti possono sospendere l’arrivo di nuovi ordini quando necessario, per limitare il numero di corrieri in attesa all’interno o nei pressi del ristorante

Nuovi ristoranti

  • Attivazione del servizio di delivery in 48 ore, attraverso un processo da remoto che limita le interazioni di persona
  • Esonero dai costi di attivazione per i nuovi ristoranti che si uniscono alla piattaforma Uber Eats.

L’impegno verso i circa 1,500 corrieri

  • I corrieri che si trovano ad affrontare la malattia o l’isolamento riceveranno assistenza finanziaria per un periodo massimo di 14 giorni.
  • Uber Eats rimborsa ad ogni rider l’acquisto di tutti i prodotti sanitari previa presentazione di una ricevuta (massimo 25€).
  • I corrieri ricevono aggiornamenti via email sulle misure del Governo e notifiche via app con guideline specifiche per le consegne. 
  • I corrieri  vengono pro-attivamente contattati dalla piattaforma per ribadire le misure di sicurezza 

L’impegno verso gli utenti

  • Consegna gratuita fino al 3 aprile su tutti gli ordini
  • UberEats sta lavorando per implementare servizi di consegna di prodotti di prima necessità, ad esempio generi alimentari, attraverso la piattaforma
  • Gli utenti posso richiedere di lasciare la consegna fuori dalla porta, così da evitare il contatto fisico diretto.