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Tolleranza zero verso il razzismo

Razzismo e discriminazione non hanno cittadinanza nel mondo che vogliamo: ecco cosa facciamo per combatterli.

Siamo orgogliosi di aver offerto 10 milioni di corse, pasti e consegne gratuiti. Eppure, la pandemia non era l'unico evento critico che richiedesse la nostra attenzione. Durante le proteste di Black Lives Matter nell'estate del 2020 siamo stati solidali con la comunità afroamericana e ci siamo impegnati non solo in difesa dell'uguaglianza ma anche per diventare un'azienda attivamente antirazzista. Il nostro obiettivo è garantire che tutti possano muoversi liberamente e in sicurezza sulla nostra piattaforma e all'interno della nostra azienda. Per farlo, abbiamo avviato 14 iniziative pubbliche a sostegno del nostro lavoro.

Ci impegniamo inoltre a promuovere un senso di appartenenza e inclusività, dall'equità salariale alla creazione di percorsi di carriera per autisti e delivery partner e operatori del servizio clienti. Usiamo la massima trasparenza per monitorare i nostri progressi.

Uber supporta gli attuali movimenti a sostegno della giustizia razziale.

Abbiamo contattato degli esperti affinché ci aiutassero a sviluppare nuovi strumenti contro il razzismo e i pregiudizi inconsapevoli, mettendoli a disposizione di utenti e autisti partner. Promuoviamo la tolleranza zero verso ogni forma di discriminazione, ci adoperiamo per fornire una formazione specializzata ai team di assistenza clienti e cerchiamo di semplificare le procedure di segnalazione degli incidenti tramite l'app.

Stiamo sviluppando una serie di nuovi programmi e risorse che ci sostengano nella difesa della parità di diritti, collaborando al contempo con alcune delle principali organizzazioni. Ecco 3 delle organizzazioni con cui lavoriamo per promuovere uguaglianza ed equità:

Center for Policing Equity (US)

Sosteniamo la loro collaborazione con la polizia nonché l'impegno a valutare i comportamenti e a rivedere le politiche per mettere fine ai pregiudizi all'interno delle forze dell'ordine, che spesso causano decessi o si traducono in pene detentive. Una ricerca del Bureau of Justice Statistics mostra che gli afroamericani negli Stati Uniti hanno una probabilità da 2 a 4 volte maggiore di essere sottoposti all'uso della forza da parte delle forze dell'ordine rispetto agli individui caucasici.

Hollaback! (USA)

Abbiamo avviato una partnership con l'Asian Americans Advancing Justice (AAAJ) per finanziare fino al 2021 i loro programmi di formazione e sensibilizzazione sulle molestie a sfondo razziale verso le persone asiatiche e gli abitanti delle isole del Pacifico. Siamo al lavoro per approfondire tale collaborazione mediante l'organizzazione di interventi formativi ad hoc che saranno fruibili da parte di autisti e delivery partner, utenti e clienti di Uber negli Stati Uniti.

Prison Reform Trust (Regno Unito)

Sosteniamo insieme a loro l'obiettivo di creare un sistema penale giusto, umano ed efficace. Il loro lavoro è incentrato sull'analisi delle disparità razziali in ambito giudiziale e penitenziario nel Regno Unito. Cercano di affrontare le discrepanze esistenti per quanto riguarda il trattamento riservato agli afroamericani detenuti o sulla via del carcere.

Cerchiamo di utilizzare le nostre conoscenze e la nostra rete per favorire l'uguaglianza, sostenendo le organizzazioni che quotidianamente affrontano il problema della povertà, lottano per la giustizia razziale e si battono ovunque contro le disparità di trattamento.

Fai clic qui per saperne di più sul nostro lavoro a supporto dei ristoranti afroamericani e qui per un elenco delle nostre iniziative contro il razzismo.

Scopri di più sull'impatto del nostro lavoro

Le nostre iniziative

Per un movimento che sia eguale per tutti.

Pop-up restaurant ad Harlem, New York

Aiutare i ristoranti afroamericani a rimanere operativi durante i mesi invernali.

Pop-up restaurant a Washington, D.C.

Permettere ai ristoranti afroamericani di espandersi in nuovi quartieri.