Non è necessario registrare un'azienda per guidare tramite la piattaforma Uber in Italia (per i partner con flotta, invece, la registrazione dell'azienda è obbligatoria). Tuttavia, prima di poter iniziare a guidare, devi completare diversi passaggi.

Innanzitutto, devi ottenere un certificato di qualifica professionale (KB). Per ulteriori informazioni, ti consigliamo di consultare questo sito web.

Dopo aver ottenuto il certificato, devi sostenere un esame presso l'autorità locale autorizzata. Visita questo [sito](http://www.milomb.camcom.it/ruolo-dei-conducenti?uclick_id=9d6ffc9e-51d7-4907-be13-3480fe349855( per maggiori dettagli.

Una volta superato il test, apparirai nell'elenco ufficiale dei conducenti qualificati della Camera di Commercio (CCIAA).

Infine devi iscriverti all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), sezione artigiani e commercianti.

Attenzione: è possibile guidare tramite la piattaforma Uber in Italia solo con ditta individuale o partnership. Non è possibile farlo mediante società a responsabilità limitata.

Ti consigliamo vivamente di rivolgerti a un commercialista, alla Camera di Commercio o all'Agenzia delle Entrate per assicurarti di iniziare nel modo corretto.

Il tuo fatturato corrisponde alla somma dei servizi che hai venduto. Nell'app Uber, si tratta delle vendite effettuate agli utenti. Tuttavia, tieni presente che, ai fini fiscali, è probabile che tu debba includere anche i tuoi guadagni derivanti da qualsiasi altra attività che svolgi al di fuori della piattaforma Uber.

Ti consigliamo di rivolgerti all'ufficio delle imposte, alla camera di commercio e/o al tuo commercialista per assicurarti di calcolare correttamente il tuo fatturato.

In genere, questi pagamenti vengono considerati come compensi a fronte di servizi forniti da te a Uber. Di solito, questi ultimi non sono soggetti all'IVA in Italia, ma dovrebbero essere menzionati nell'elenco delle vendite nel mercato comunitario.

Di seguito sono riportati alcuni esempi di tali servizi:

• inviti: far registrare una persona che conosci come autista partner ci aiuta a crescere. Ecco perché, ogni tanto, offriamo un compenso per questo servizio.

• servizi di disponibilità che fornisci a Uber: ossia quando ti impegni a renderti disponibile a fornire servizi di trasporto tramite l'app Uber per un determinato periodo di tempo. Inoltre, ecco altri pagamenti che puoi ricevere dagli utenti:

• spese di pulizia: il costo che addebiti all'utente per aver sporcato la tua auto.

• commissione per oggetto smarrito: il costo che richiedi all'utente per la restituzione di un oggetto che ha dimenticato in auto. Tali commissioni sono soggette a imposta sul valore aggiunto e pertanto devono essere incluse nella dichiarazione IVA. Ti invitiamo a rivolgerti all'ufficio delle imposte, alla camera di commercio e/o al tuo commercialista per assicurarti di applicare il trattamento corretto.

Dichiarazione IVA

La dichiarazione IVA deve essere presentata online tramite il portale dell'Agenzia delle Entrate.

Intrastat - Elenco acquisti CE

Devi versare l'IVA sui tuoi acquisti all'estero e dichiararli nel tuo elenco di riepilogo Intrastat.

Intrastat - Elenco vendite CE

Le vendite in altri paesi dell'UE non sono soggette all'IVA in Italia. Tuttavia, dovresti dichiararle nel tuo elenco di riepilogo Intrastat.

Il numero di partita IVA di Uber BV è: NL 8520 71589 B01.

Uber condividerà le informazioni sulle corse con un fornitore di servizi di fatturazione certificato, il quale emetterà fatture elettroniche a tuo nome in conformità con il tuo regime fiscale e nel caso in cui l'utente richieda una fattura durante la corsa e abbia compilato il proprio profilo fiscale. Al termine di ogni corsa, Uber invierà all'utente un PDF contenente un riepilogo delle informazioni sulla corsa.

In base alle normative fiscali italiane, le mance vanno considerate come reddito e devono essere incluse nella dichiarazione dei redditi e tassate di conseguenza. Ti consigliamo di rivolgerti all'ufficio delle imposte, alla camera di commercio e/o al tuo commercialista per assicurarti di calcolare correttamente il tuo fatturato.

Il contratto che hai stipulato è con Uber BV, che ha sede nei Paesi Bassi: pertanto, in conformità con le norme IVA dell'UE, devi applicare l'inversione contabile dell'IVA italiana al 4% sul costo del servizio di Uber. Ciò significa che Uber non addebita l'IVA sulle fatture relative al suo costo del servizio e che sei tu a dover applicare il 4% dell'IVA italiana sulle fatture relative al costo del servizio di Uber.

Di solito, per l'inversione contabile si applica l'IVA al 22%. Tuttavia, ti informiamo che, in base all'interpretazione che ci ha fornito il MISE, la comunicazione digitale tra utenti e autisti partner (compresi i tassisti), che avviene sull'app o sulla piattaforma di un intermediario (che percepisce una commissione) o tramite WiFi e/o tecnologia di trasmissione dei dati (ad es. LTE, 5G), può essere equiparata alla comunicazione digitale effettuata mediante tecnologia GPRS (2.5G)/GSM (2G) tra taxi e sede centrale via radio in modalità di trasmissione.

Pertanto, a nostro avviso, il 4% dovrebbe applicarsi sulla base della suddetta interpretazione e del regolamento del 2013 emesso dall'Agenzia delle Entrate (in cui si conferma che l'aliquota ridotta IVA del 4% si applica ai servizi di radiotaxi forniti tramite GPRS ai sensi dell'art. 5, comma 2, del D.L. n. 70/1988).

Dovresti dichiarare questa aliquota nella tua dichiarazione IVA. Nel tuo caso, tale aliquota può essere neutra o dover essere corrisposta alle autorità fiscali italiane a seconda del tuo regime IVA.

Ti invitiamo a rivolgerti al tuo commercialista per ulteriori informazioni.

• Di cosa si tratta? Il Riepilogo fiscale è un documento che fornisce un'analisi dettagliata dei tuoi guadagni (tariffe lorde) e delle potenziali spese legate alla tua attività. Non è un documento fiscale ufficiale, ma potrebbe aiutare te o il tuo commercialista di riferimento a compilare la dichiarazione dei redditi.
• Chi lo riceve? Se guidi con Uber, riceverai un Riepilogo fiscale. Ogni partner Uber ne riceve uno.
• Dove posso trovarlo? Per consultarlo, effettua l'accesso su partners.uber.com e fai clic su Riepilogo fiscale.
• Quando è disponibile? Il riepilogo fiscale viene emesso ogni mese. L'IVA che hai addebitato appare nel Riepilogo fiscale (e sulle fatture che rilasci), ma solo se hai aggiornato la pagina Profilo fiscale/Impostazioni fattura con i dettagli della tua partita IVA.

Ecco una spiegazione di alcuni termini comuni:

• tariffa lorda per le corse con Uber: questa è l'intera tariffa che hai addebitato e fatturato agli utenti, comprensiva di eventuale IVA
• IVA sul trasporto: si tratta della parte della tariffa addebitata che corrisponde all'IVA. La tariffa è comprensiva di IVA (al 10% in Italia)
• costo del servizio per le corse con Uber: il costo che ti viene addebitato da Uber. Si basa sulla tariffa lorda per le corse tramite la piattaforma.

Per maggiori informazioni sulla condivisione di dati in relazione al DAC 7, consulta questa pagina

Per maggiori informazioni sulla condivisione di dati in merito agli obblighi di segnalazione dei fornitori di servizi di pagamento, consulta questa pagina

Consulta le Note sulle imposte preparate da KPMG